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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Fedele, ed altri racconti (Fogazzaro).djvu{{padleft:266|3|0]] persona di lui, esercitando il mistero dell’opera e della parola senza brighe mondane, senza responsabilità di anime. Satana gli mostrò pure la difficoltà di trovare un discreto collocamento, gli ricordò i bisogni del vecchio padre, della sorella, poveri contadini, l’uno ormai troppo vecchio e l’altra troppo infermiccia per poter lavorare e guadagnarsi il vitto. Finalmente Satana si fece casista e cercò dimostrargli che senza tradire il segreto, si poteva congedar la serva con un pretesto o anche senza; ma a questo suggerimento di approfittare della confessione, don Rocco fece un cipiglio così spaventevole che il diavolo scappò senz’altro. Tenersi la Lucia dunque, e lasciare che ci pensasse lei a mettersi d’accordo col sacro testo: nemo potest duobos dominis servire. Guardate un po’ come le sante parole venivano a

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