< Pagina:Ferrero - Diario di un privilegiato, Chiantore, 1946.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

diario

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ferrero - Diario di un privilegiato, Chiantore, 1946.djvu{{padleft:159|3|0]]7 Agosto.

Quest’oggi — domenica — «è venuto su Jack la Bolina. Egli ci racconta le disgrazie di un comune amico, R., un letterato fine, elegante, colto, già collaboratore regolare di parecchi giornali e riviste, da qualche anno messo al bando. Due mesi or sono gli erano state fatte pressioni perchè si iscrivesse al balismo. Se si fosse iscritto, le riviste e i giornali a cui collaborava anticamente l’avrebbero riassunto, un giornale anzi, la «Gazzetta di T.» faceva offerte precise, brillanti: 500 lire per articolo. R. si iscrive, la «Gazzetta di T.» gli dice di iniziare la sua collaborazione con due articoli contro Croce. R. esita, è crociano, poi, sebbene a malincuore, li scrive. Ieri la «Gazzetta» lo ha liquidato senza indennizzo e senza spiegazioni, pagandogli i due articoli metà del prezzo concordato. Gli altri giornali e riviste si sono squagliati; R. è rimasto sul lastrico tale e quale come prima, ma


    138

    [[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Ferrero - Diario di un privilegiato, Chiantore, 1946.djvu{{padleft:159|3|0]]

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.