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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Fillia - L'ultimo sentimentale, 1927.djvu{{padleft:54|3|0]]nando le diverse persone che dovrebbero avere un’importanza sostanziale nella sua vita, sa già il bene o il male che esse gli procureranno. È amato con sincerità da una donna che sposa, sperando di essere felice. Ma egli sa matematicamente che la donna gli sarà sempre fedele, che l’amore è ridotto al movimento fisico. La donna perciò diventa una cosa fredda, perchè privata della sua individualità comunicativa. L’intuizione così perfezionata non arricchisce la sua intelligenza, ma l’uccide. Egli si riduce a cercare nella vita la pura emozione fisica dei sensi... Dramma irreale, che si presta a delle trasformazioni extra-oggettive, e dove ò intromessi degli spazi chiarificativi di balletti e di danze».
Sona e Farro ammirarono l’originalità del lavoro. Farro commentò:
— «Una delle maggiori suggestioni teatrali è appunto la danza, contatto diretto del pubblico con la forza umana. Sapendo fondere bene la parte scenografica ed il balletto, si ànno teatralmente dei risultati superiori a qualsiasi drammaticità».
Mario Vaderi si rivolse a Sona:
— «Ed ora, signora, ò il diritto di conoscere i soggetti della sua ultima produzione».
— «Impossibile! lavoro da molto tempo ad un’unica opera, un romanzo molto complesso, modernissimo. Temo che ne sciuperei l’effetto raccontandolo incompleto».
Farro sorrise: