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sul «commentario della battaglia di marengo» 233

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Foscolo, Ugo – Prose, Vol. III, 1920 – BEIC 1824364.djvu{{padleft:239|3|0]] ma le rompe ad una ad una, sebbene non distanti fra loro se non di un’ora al piú di cammino. Queste giornate sí splendide di Rivoli e della Favorita sono frutto di una piena cognizione del campo di battaglia, d’una somma avvedutezza a penetrare i disegni del nimico e della prontezza a creare sul fatto i mezzi di eluderlo.

A Rivoli la divisione nimica destinata a cingerci alle spalle giunge di fatto nella posizione che dovea occupare; ma giunge quando le altre divisioni austriache sono sconfitte: onde si trova avviluppata e prigione.

Campagna sesta.

Bonaparte, padrone di Mantova, marcia con soli quindicimila combattenti a Roma; e, quando l’Europa lo credea oltre gli Appennini, egli soscriveva il trattato di Tolentino. Non si lascia traviare dalla vanagloria di entrare trionfante in Campidoglio; ma torna, senza perdere un’ora, all’esercito sulla Piave, ove principia la sesta campagna. In meno di due mesi, disfatto il principe Carlo al Tagliamento, all’Isonzo e a Tarvis, varcate le Alpi Giulie, la Drava, la Sava e la Muehr, costringe l’Austria alla pace, mentre l’esercito francese tenea Trieste e l’Istria, la Carniola, la Carinzia, la Stiria e gran parte dell’Austria anteriore.

Nel tempo in cui, venticinque leghe sotto Vienna, concedea l’armistizio a’ generali Bellegarde e Meerfeld e, soscrittolo, tracciava i limiti degli eserciti, non senza lungo dibattimento per li corpi dei generali Bernadotte e Joubert: — Ove credete voi, signori — disse Bonaparte ai generali austriaci, — che sia il generale Bernadotte? — Forse è giunto a Fiume — rispose Bellegarde. — No — soggiunse Bonaparte, — è nella mia sala, e mezza lega distante vedrete la sua divisione. Ma — prosegui egli — ove presumete voi il generale Joubert? — Forse a Inspruch — replicò Bellegarde, — se pure valse a far testa alle colonne di granatieri che giunsero dall’esercito del Reno. — Anch’egli — disse Bonaparte — è nella mia sala, e la sua divisione non è lontana due leghe. —

Queste due risposte colpirono gli austriaci; tanto piú che il generale aveva appunto allora spediti gagliardi distaccamenti onde sostenere la Carniola e il Tirolo, dond’ei congetturava che i generali Bernadotte e Joubert dovessero penetrare. Cosí, mentre i

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