< Pagina:Frammenti (Saffo - Bustelli).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

21

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Frammenti (Saffo - Bustelli).djvu{{padleft:21|3|0]]nomi paterni: Simono, Eunomino (o Eumene), Eerigio (o Eurigio), Ecrito, Semo, Camono, Etarco; filatessa registrata da Suida ed Eudocia. Altra varietà porge un epigramma premesso agli Scolii Pindarici: Eurigiro o Eurigoro. Questa copia d’incerti nomi insinuò nel Perizonio e nello Scheffero il reo sospetto che la Nostra nascesse spuria: quantunque esso Perizonio, annotando Eliano, creda che la diversità del nome paterno, del quale non s’accordano parecchi autori, potesse procedere dal confondere i padri di più Saffo l’uno coll’altro: perciocchè questo era nome communissimo, e più diventò quando l’ingegno della Nostra ebbelo perpetuato. Facilmente adunque si scambiarono e produssero abbagli ne’ biografi que’ nomi, avendosi a sceverar dalle molte Saffo la memorabile. Novello argomento cotesto contro l’unica Saffo. Que’ vocaboli veramente sentono il più di corruzione e confusione: il più legittimo (o certo il più generalmente accettato) sembra Scamandronimo, se ci atteniamo ad Erodoto (II, 135), ad Eliano (Var. Ist., XII, 195), allo Scoliaste di Platone (Fedro); e fu registrato pur dai predetti Suida ed Eudocia; che ci danno anco il nome della madre, Clide, confermato

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.