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II.

D’Antipatro Sidonio.

(I, 67, 9.)


Quando Mnemosine
  La voce amena
  Di Saffo udì,
  Temè che decima
  Una Camena
  Sorgesse qui.


III.

D’Incerto.

(III, 26, 65.)


De’nove Lirici
  Non entrò l’ultima
  Saffo nel novero;
  Ma tra le amabili
  Muse entra decima.


IV.

Di Platone.

(I, 67, 13.)


Chi nove Muse conta erra di lunga:
  La Lesbia Saffo, decima, s’aggiunga.

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