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112 Delle Frascherie

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  In veder suo rosso impiastro
  Pensai tosto à le figure,
  C’ha di doppio color l’Anglico nastro,
  Che in pochissimo intervallo,
  Se incarnato è di fuori, è sotto giallo.
Gran vantaggio veramente
  Questa Dama in volto porta,
  Se le viene un accidente
  Non può mai diventar smorta,
  E se un giorno à l’improviso
  Rimanesse in terra morta,
  Haver potria tal Epitaffio al Viso,
  Questa Femina è sì fiera,
  Ch’à dispetto di Morte hà buona ciera.

Squaccherate risa fecero della narrata Poesia gl’Uditori, e perché di tintura trattavasi, Ticleue così replicò à Momarte. Simili facetie più di riso, che di censura degne spiegai anch’io una volta.

Sopra un Amico, che soleva tingersi di nero la canuta barba, per apparir più giovane.

Uditele vi prego.

V
Oi sù la barba il Tintoretto siete,

  Et io sono in correggervi il Correggio.
  E con ragion la Corretion vi deggio;
  Mentre sul mento una mentita havete.

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