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116 Delle Frascherie

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  D’inalzar certe Bestie hanno i costumi,
  Perche con Bestie hoggi hanno hospitio i Numi.
Tutto ’l dì voi cantate,
  Che son quest’occhi miei luci stellate,
  Se da stellanti rai
  Piovano in noi buone fortune, e felle,
  Dove s’intese mai,
  Che si dasser venture anco à le stelle?
Mi promette di voi l’Astrologia,
  Che in AscendenteGiove,
  Et io vedo per prove,
  Che fareste Ascendente in casa mia,
  Mà di Giove il Pianeta
  Non par, che in voi si trove,
  Mentre in voi per Giovar non è moneta.
Altra robba vi vuole,
  Per dirla in Astologiche parole,
  Che parlar di Radice, e Direttione,
  Se volete d’altrui la Congiuntione
  Altro vi vuol, che infedeltà d’Amore
  Essere il Can maggiore:
  Altro vuol questo fusto,
  Ch’un Pianeta combusto
  Pongavi pur del Sole mio l’ardore
  In Igneo segno il core,
  Ne’ desiri di voi, benche infiammati
  Sempre il mio cor fia crudo,
  Nè mai si quadreran vostri quadrati,
  Se non havrò d’un Orion lo Scudo:
  E in somma, se danar voi non havrete
  Da casa mia Retrogrado sarete.
Se verran le monete,

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