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capo secondo 45

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Galiani, Ferdinando – Della moneta, 1915 – BEIC 1825718.djvu{{padleft:51|3|0]] infinita, torcendole in un circolo, perpetuo sì, ma finito. Quanto ho detto sará anche alla moneta ben cento volte da me applicato: abbianselo perciò fisso nell’animo i leggitori, e siano persuasi che con tanta esattezza corrispondono le leggi del commercio a quelle della gravitá e de’ fluidi, che niente piú. Quello, che la gravitá è nella fisica, è il desiderio di guadagnare, o sia di viver felice, nell’uomo; e, ciò posto, tutte le leggi fisiche de’ corpi si possono perfettamente, da chi sa meditarlo, nel morale di nostra vita verificare.

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