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ARGOMENTO.

  Fugge Erminia, e un pastor l’accoglie; intanto
Tancredi, invan di lei cercando, il piede
Pon ne’ laccj d’Armida: il fero vanto
D’Argante riprovar Raimondo ha fede:
Però difeso da custode santo
Seco entra in campo: Belzebù che vede
Ch’al Pagan male il folle ardir riesce,
Per lui salvar guerra e procelle mesce.



CANTO SETTIMO.

Intanto Erminia infra l’ombrose piante
D’antica selva dal cavallo è scorta:
Nè più governa il fren la man tremante;
4E mezza quasi par tra viva e morta.
Per tante strade si raggira e tante
Il corridor che in sua balía la porta;
Ch’alfin dagli occhj altrui pur si dilegua,
8Ed è soverchio omai ch’altri la segua.

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