< Pagina:Gerusalemme liberata I.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Gerusalemme liberata I.djvu{{padleft:225|3|0]]
ARGOMENTO.
Fugge Erminia, e un pastor l’accoglie; intanto |
CANTO SETTIMO.
Intanto Erminia infra l’ombrose piante
D’antica selva dal cavallo è scorta:
Nè più governa il fren la man tremante;
4E mezza quasi par tra viva e morta.
Per tante strade si raggira e tante
Il corridor che in sua balía la porta;
Ch’alfin dagli occhj altrui pur si dilegua,
8Ed è soverchio omai ch’altri la segua.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.