< Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

naufragj, sono al porto del fortunatissimo Regno di Napoli, che da V. E. con tanta virtù, e con tanta felicità si governa, che quando era eziandio in contrade rimotissime dal nostro Polo, sentiva il dolce Nome, e le di lei alte imprese risuonar fra’ Barbari stessi, cui non era sconosciuta la sua Real Casa, ed il suo Real costume, e specialmente quello di far, che un Regno testè dimagrato, ed in istante risorgesse il merito oppresso dal peso dell’oro, di cui V. E. a differenza d’altri, suole riempire i pubblici Erarj, e non le proprie casse. Onde non istupisco, se di V. E.


a 3 me-

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu{{padleft:11|3|0]]

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.