< Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.
128 Giro del Mondo

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu{{padleft:158|3|0]]ha la Torre, o campanile, donde il Santone chiama il popolo alle preghiere. Per alcuni gradi si scende alla Chiesa inferiore, la quale è bassa sì, ma più lunga della superiore. In quello luogo Cristo N.S. celebrò la Pasqua co’ suoi Apostoli, instituendo il Santissimo Sacramento dell’Eucaristia; apparve loro dopo la Resurrezione, e consecrò San Giacomo Vescovo di Gerusalemme. Quivi scese lo Spirito Santo in lingue di fuoco sopra gli Apostoli. Quivi

dicono, che venisse S. Pietro, quando fu dall’Angelo liberato dalla prigione; che fusse eletto S. Mattia Apostolo in luogo di Giuda; e che S. Stesano fusse fatto Diacono, con altri sei compagni: vi si nascosero gli Apostoli in tempo della persecuzione del Re Agrippa; e vi fecero il Concilio, determinando, che non era necessaria la circoncisione. Quivi fu riposta la colonna, dove su flagellato Cristo. Quivi S. Pietro celebrò la prima Messa nel giorno della Pentecoste, come anche S. Giovanni. Vi si vede il sepolcro del Re David (lungo palmi sedici) fattogli fare da Salomone. Dicono alcuni Autori, che vi sia anche quello di S. Stefano. Presso al Cenacolo mostrano il


    luo-     

    [[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu{{padleft:158|3|0]]

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.