< Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.

Del Gemelli. 285

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu{{padleft:319|3|0]]i veri sieno tanti, ma perche molti per farsi esenti dalle tasse, proccurano con mezzi arrollarsi in tal milizia.

Seguono in dignità i Belgierbey, che sono come sovrani ne’ loro governi generali; avendo sotto la loro autorità i Sangiacsbey, o Governadori de’ Sangiacchi, e Provincie particolari, che sono stimati i più bravi della soldatesca Ottomana.

I Spay fanno un corpo considerabile di cavalleria, e vivono ne’ loro Timar, o feudi (che loro dà il G. Signore a misura de’ servigi) come tanti Signori; nè si può lor togliere tal concessione a meno di veder mancare il fior de’ soldati in tempo di bisogno. Lo stesso accade anche co’ Zaim, che sono soldati a cavallo come i Spay, e godono di somlglianti feudi.

I Chiaùs sono come esecutori degli ordini del Sultano, quando gli vien voglia d’aver la testa d’alcun Bassà, o farlo prigioniero; e’ medesimi a cavallo accompagnano il G. Signore, quando va fuori del serraglio, come di sopra ho notato. Capo di essi è il Chiaùs-bascì.

L’Emirahurbascì, benche abiti fuori, serve al serraglio da scudiero maggiore, e quando il G. Signore si mostra in pubbli-


co,     

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. I.djvu{{padleft:319|3|0]]

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.