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Del Gemelli. 139

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu{{padleft:167|3|0]]tri Francesi, che aveanlo conosciuto in Zulfa. Qunindi può farsi argomento della verità degli altri suoi detti; se in cosa tanto inverisimile, così credulo dimostrossi. I Persiani non solo non mangiano di tai granchi, ma gli abborriscono grandemente.

Quanto al governo degli Armeni in Zulfa, il Re sa render loro una rigorosa giustizia nel criminale; e nel civile deputa un Kalenter, o Giudice della stessa nazione; il quale gli tassa in quello che devono contribuire al Regio Erario. Coloro sono oggidì i più ricchi vassalli del Reame, per lo danajo dato loro sul principio in prestanza da Scia-Abas I. e per lo gran traffico, che hanno per tutto il Mondo, spezialmente di seta: oltreacciò sono così sobrj e nelle lor case, e ne’ viaggi, che il danajo cresce di momento in momento nelle loro borse.

Nello spirituale sono governati da un’ Arcivescovo, il quale è independente dal Patriarca, ed ha quattro altri Vescovi suffraganei. Da questa independenza affidato Stefano, di cui sopra si è ragionato, vendeva sfacciatamente i Sacramenti, e la sepoltura; accumulando in tal guisa centinaja di migliaja di scudi.


Per

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