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Del Gemelli. 231

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu{{padleft:261|3|0]]mo preveduto, cominciarono a camminar di giorno.

Il Sabato 4. adunque ci ponemmo a cavallo con due ore di luce, e fatte 16. miglia in sei ore per paese sterile, ci fermammo nel famoso Karvanserà di Massur-Bek, presso al quale erano due case di campagna. La Domenica 5. ci partimmo alla stessa ora, e fatte dieci miglia prima d’un’ora di notte, passammo per lo picciolo Casale di Aunabat; dove oltre il Karvanserà si vede un Forte di terra, fattovi fare dal Re. Dopo altrettante miglia albergammo nel buon Karvanserà della Terra di Yyesacas, ch’è posto in riva al fiume; conciossiecosa che le altre abitazioni siano poste sulla rocca, e in tal guisa, che stimasi esservi stata anticamente una Fortezza. Vi trovammo miglior pane d’Ispahan, essendo gli abitanti tutti bene agiati de’ beni di fortuna. Quella notte si permise a’ Ciarvattari dormir sul loro letto asinino, in premio della diligenza usata in partire il dì antecedente.

Il Lunedì 6. ci partimmo all’istess’ora, e in 12. ore facemmo 32. miglia di strada per valli nude affatto di frondi, e soprammodo esposte all’insolenza de’ ladri; a cagion de’ quali Scia-Abas II. fece farvi


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