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Del Gemelli. 271

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu{{padleft:305|3|0]]ne del Re, e si uniscono una volta l’anno il Visir di Gearon, Sciras, e Lara a raccoglier la mummia da una conca, dove scorre, e si congela, per inviarla al Re. Per evitare ogni frode, si manda suggellata da’ medesimi Ministri; perché la mummia è sperimentata e stimatissima in Arabia, ed Europa, e non se ne raccoglie che 40. oncie l’anno. Vi sono ben nella Persia altre montagne, che distillan balsamo, o mummia, ma non di tanta bontà, e perfezione.

Partimmo tardi da Benarù il Giovedì ultimo, e per malagevole strada, così di piani, come di pessime salite e scese di pietre, arrivammo dopo aver fatte 30. miglia in 11. ore, nel Casale, e famoso Karvanserà di Belì. V’erano Rattar a mezza strada per custodia del cammino, ma non già così insolenti, come a quei di Tauris; perché se si dà loro un’Abassi lo pigliano, e se nò, non fanno veruna impertinenza.

Il Venerdì primo d’Ottobre fatte 20. miglia di cammino per aridi monti, ci fermammo dopo sette ore nel Karvanserà di Pacutel; avendo lasciato cinque miglia prima il Karvanserà, e Casale di Dacù.


Per

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