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Del Gemelli. 47

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu{{padleft:75|3|0]]pendo, che Scia-Abas primo, Re di Persia, dovendo venire a Tauris, non poteva passare altronde. In fatti venuto il Re, ed avendo richiesto di tal fabbrica inutile; rispose il Mullah, che si trovava vicino: Sire, io l’ho fatta fare, acciò che venendo V. Maestà dimadasse dell’Autore. Altri dicono, che l’avesse fatto fabbricare una Donna.

Innoltrato due miglia, voltando lo sguardo verso Tramontana sopra una montagna vicina alla Città, vidi le rovine di una Moschea, e più sotto una Fortezza e Tempio, distrutti, e lasciati in abbandono da’ Persiani, come fabbricati da’ Turchi; si vede però intero un Monistero su l’orlo del precipizio.

CAPITOLO QUINTO.

Si descrivono le Città, che s’incontrano nel

viaggio sino a Kom.

R

itornato in Convento la sera, fui avvertito che partiva il Jus-bascì (ch’è un Comandante di cento soldati delle milizie del Paese) onde provvedutomi così all’infretta come potei, del bisognevole, alle due ore di notte il Venerdì 18. mi posi in cammino, insieme con Mala-


chia     

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