Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
Del Gemelli. | 211 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. III.djvu{{padleft:257|3|0]]alle cause tanto civili, come criminali. Di questa assoluta potestà si serve egli tirannicamente; perocchè essendo Signore di tutto il suolo; nè i Principi hanno mai certo domicilio, mutandolo a suo piacere il Rè; nè i miseri agricoltori, a’ quali è tolto talvolta il terreno, con gran fatica, coltivato, e si dà l’inculto: e oltreacciò bisogna, che ogni anno diano le tre parti della raccolta al Re. Non ammette questi alcuno in sua presenza, senza qualche dono; ed alcuna fiata lo ricusa, per averlo maggiore. Ond’è, che gli Ombrah, e Nabab, destinati al Governo delle Provincie, opprimono così crudelmente i popoli, che peggio non può dirsi.
CAPITOLO SESTO.
Delle rendite, e ricchezze del Gran
Mogol.
N’infinita quantità di rupie entra a tutt’ore nell’Erario del G. Mogol; imperocchè oltre le imposizioni eccessive, e’ tributi ordinarj; bisogna, che i sudditi paghino un tanto per lo terreno, che tutto è di lui. Oltrcacciò morendo un Generale, o altra persona, che abbia
O 2 | avuto |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. III.djvu{{padleft:257|3|0]]