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312 | Giro del Mondo |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. III.djvu{{padleft:358|3|0]]fan reggere a modo di banditi da un Capo detto Palimagiatti.
CAPITOLO OTTAVO.
Si descrive il pericoloso Stretto di Sincapura,
e’ Popoli, che vi abitano.
Oteva ben’io da Malaca, col vascello Polacco, ch’era approdato in porto, facilmente passare in Maniglia, o Manila; pero lasciai volentieri sì pronta occasione, per lo desiderio di veder la Cina. Imbarcati adunque tutti di nuovo su i vascelli Portughesi, il Venerdì primo di Luglio; mentre stavamo per far vela, s’impedì la partenza, per alcune parole, avute dal Piloto col Contramestre. Se n’andò quegli sul vascello di Pumburpà; ed essendosi consumato tutto il giorno, e parte della notte in proposte, e risposte; volle il Capitano, che facessi una protesta, per notificarla al Piloto. Non fu possibile in modo alcuno, farlo ritornare al governo del vascello; onde in fine fu d’uopo partire con un’altro Piloto, dopo mezza notte. Verso le quindici ore del Sabato 2. demmo fondo a cagion del vento contrario: e durando
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