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Del Gemelli. 325

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. III.djvu{{padleft:371|3|0]]toso ufficio di convertire alcuni Rinegati, e pascere quei Cristiani della divina parola, che per avere alcuno alleggiamento della sua penosa infermità.

A 20. si pose di nuovo in Mare, e continuò il suo viaggio, con sì prospero vento, che giunse a 13. di Luglio in Macao, dove smontò col Coetigno. Si trattenne quivi sei mesi, cioè cinque in un Romitorio degli Agostiniani, detto di Nostra Signora della Pegna, sulla cima d’un monte; e’l rimanente nel Convento de’ medesimi: esercitandosi sempre in udir le confessioni, e in altri atti di pietà Cristiana.

Gli venne fatto di andare a Borneo a gli 11. di Gennaio 1688. con navigazione sì prospera, che a’ 2. di Febbraio si trovò in Mangiar-massen. Quivi entrati per lo fiume sopra, diedero fondo nel porto a’ 5. Seppero fra questo mentre la stragge, fatta da’ Maomettani sopra un vascello di Siam, sotto colore di alcune false accuse; e sopra un’altro della Costa di Cormandel, fingendo, che avessero maltrattato alcuni Naturali, nella contesa, da da essi medesimi macchinata. Vi morirono molti Cristiani, particolarmente Portughesi. Non valse punto questa no-


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