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Del Gemelli. 147

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Lunedì 14. ritornando per la medesima strada, rimasi la sera nella predetta casa di campagna.

Martedì 15. entrai in Pekin con un’ora di giorno.

CAPITOLO TERZO.

Comparse dell’Imperador della Cina in publico.

M

Ercoledì 16. trovandomi nella stanza del Padre Pereira a ragionar con lui, gli venne ordine dal Palagio, che egli dovesse andare ad acconciar l’orologio del casino di campagna, tre leghe distante dalla Città, per dovervi andar di brieve l’Imperadore, che si diporta quivi sei mesi dell’anno. Chiamasi Scian Sciun Yuen; significando Yuen giardino, Sciun sempre, Scian primavera, che al nostro parlar sarebbe dire, Giardino di sempre primavera; posponendo, siccome addietro è detto, i Cinesi il nominativo al genitivo. Consiste quello in picciole, e belle casette, separate fra loro, come son quelle de’ nostri Padri Certosini, con giardini, e fonti alla maniera Cinese.


K 2 An-     

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