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390 | Giro del Mondo |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu{{padleft:418|3|0]]come noi; e la vendono, e distribuiscono per tutta la Cina.
Consumano qualche poco di lana i Cinesi, solamente nelle coperte da letto; perché quanto alle vesti, la plebe le usa di tela di cottone, imbottite del medesimo: e i nobili poi, in Inverno, le foderano di varie pelli di grandissimo prezzo (anche le donne) particolarmente nelle Provincie Settentrionali, e nella Corte di Pekin. Quando il Re vien fuori in pubblico, nella sala Reale (ciò che si fa quattro volte il mese) i quattro mila Mandarini, che vengono a fargli riverenza, sono tutti, coperti da capo a piedi, di zibelline preziosissime. Generalmente tutti i Cinesi non solo foderano in varie guise i loro stivaletti, e berrette; ma eziandio le selle de’ loro cavalli, i banchi, le sedie, e le tende.
Quei del popolo, che han comodità, si vestono di pelle d’agnello; e i poveri di pelli di montoni: di sorte, che non vi è persona dentro Pekin, che d’Inverno non sia coperta di diverse pelli d’animali; e talvolta di così preziose, che costano due, tre, e quattrocento scudi.
A riguardo della carne, del pesce, frutta, ed altri cibi, basta dire, che han-
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