< Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.

Del Gemelli. 425

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu{{padleft:457|3|0]]cie di Yun-nan, Su-chuen, Quei-cheu, e quasi mezza la Provincia di Hu-quam: perlochè l’Imperadore fece mozzare il capo al maggiore suo figlio, e tagliare in pezzi tutti i ribelli, scopertasi la congiura.

Due anni dopo ribellaronsi i Regoli di Fokien, e Quam-tum; imperocchè essendo morti i loro genitori, si posero il cappello Cinese. Al che si aggiunse la nuova potenza del Regolo dell’Isola Formosa, stabilità col discacciamento degli Olandesi; come di sopra ho divisato. Avrebbe mal fatto i fatti suoi il Tartaro, se unire le armi, e gli animi, avesser tutti voluto combattere, per la libertà delia patria; ma il Regolo della Formosa, vedendosi dispregiato da quello di Fokien, gli mosse contro; e in più di una zuffa, rimase superiore.

Dalla Corte intanto furono mandati eserciti, sotto il comando di Regoli Tartari. In Hu-quam andò un Zio dell’Imperadore; uno in Ciekiam, e Fokien; e un’altro in Quam-tum, e Quam-sì. Il Re di Fokien, in più incontri abbattuto, non fidandosi più de’ suoi, rasosi il capo, si diede in potere del Tartaro, dal quale benignamente fu ricevuto.


Il

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu{{padleft:457|3|0]]

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.