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438 Giro del Mondo

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu{{padleft:470|3|0]]mesi si fece molto capace di tutte le proposizioni più necessarie, ed utili d’Euclide, e d’Archimede, e delle loro dimostrazioni. Dopo aver appresso gli elementi, volle, che il P. Thomas gl’insegnasse l’Aritmetica, e quanto appartiene alla Geometria. Mostra particolare inchinazione per la Medicina Europea; tanto più, che fu guarito d’una sua indisposizione, per mezzo della Kinkina, che gli diede il P. Fontaney. La medesima curiosità, che indusse l’Imperadore alle scienze Europee, lo portò eziandio ad istruirsi della nostra Religione, per mezzo de’ medesimi; e ne concepì sì buona opinione, che più volte ha detto, che ella dovrà essere un giorno la Religion dominante.

Benche i Tartari abbiano in costume, anzi stimino, come un’articolo di Religione, di presentar la prima figliuola all’Imperadore, in poter del quale stà l’accettare, e ritenersi quelle, che più gli piacciono; Cam-hi nondimeno, conoscendo, che un tal costume avea renduti pur troppo effeminati i suoi predecessori, è cosi lontano da ogni disordinato appetito, che occupandosi e tre, e quattro mesi alla cacciagione, e pescagione, non


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