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Del Gemelli. | 501 |
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Dopo desinare andai sopra un monte, a vedere l’apparato d’una casa, in cui la sera dovea esser ricevuto il V. Re, con alcuni principali Mandarini. Ella era stata fabbricata da un mandarino, dentro la Città di Laucin, o vecchia; e consisteva in una sala, sostenuta da più belle colonne di legno. Sopra di essa s’elevava un’altra simile; però l’una, e l’altra erano spaziose, ma poco vaghe, anzi avean più tosto sembianza d’un belvedere, come noi diciamo; poiche dalle medesime si vedea tutta la Città. Nella sala superiore vi era una Pagode, con più Idoli, circondati da Religiosi, detti Taòzu. Sul piano della prima stavano imbandite le mense, bastantemente adorne, per ricevere il Fuyen, o V. Re. Vi erano all’intorno le mura armarj, scrigni, ed altri arnesi, con preziosissima vernice di Cina, e del Giappone, e con moltissime figure.
Ii 3 | Visto |
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