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64 giustizia

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Porge al nerbo sonante, onde s’indraca
  Ne’ vili il ferreo domator del Reno;
  Ed or le dubitose alme ubbriaca
  76D’arguzie e di veleno;

Or con bieco pensier guida la buona
  Stirpe sabauda a l’asburgense albergo,
  Quando, o Silvio, de’ tuoi ferri ancor suona
  80L’antro de lo Spilbergo.

E intanto il crasso mercator negli atri
  Scrigni il sangue del popolo usureggia,
  E in auree sale, in cocchi ed in teatri
  84Con vasta epa troneggia;

O d’ignoranza tumido e di vento
  Trulla in tribuna l’animo bugiardo,
  O per compri suffragj in parlamento
  88Legislator linguardo

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