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Noi v’abbiam dato l’immenso tesoro,
Che in sen chiudeva gelosa la terra;
Ma voi, titani de l’ozio, con l’oro
44Avete mossa a noi primi la guerra.
Noi v’abbiam l’arche di gemme ripiene,
E voi le figlie ci avete corrotte;
Del ferro avete a noi fatte catene
48Per inferrarci a l’errore, a la notte.
Del carbon adro, che l’arti ravviva,
Che vi sfossiamo noi maceri e lerci,
A voi calore, a voi luce deriva
52E pingui industrie e volanti comerci.
Per voi spezziam le montagne, per voi
Scendiam ne’ letti de l’igneo granito;
E voi co’l marmo negato agli eroi
56Colossi ergete a chi il pan ci ha rapito.
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