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62 POESIE POLITICHE E SOCIALI

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Mandano le severe Alpi a’ bollenti mari
  60Fraterni assensi.

O monti, asceti assorti nello splendor del Nume,
  O flutto uman cui la speranza investe,
O dei cieli e dei cuori interminabil lume,
  64Voi mentireste?


DOPO LA SCONFITTA


I.

Finchè briaca alla caterva sozza,
  Che nell’obbrobrio e nel dolor l’atterra,
  Porge Italia le groppe, ella che mozza
  4Agli apostoli il grido e i polsi inferra;

Finchè il turpe delirio in lei non langue
  Di rei conquisti e di vendette oscene,
  E tributo alle nostre esauste vene
  8Osa chiedere ancor d’oro e di sangue;

Finchè l’Inganno, ire affilando e spade,
  Di mercate lusinghe il vulgo impregna,
  E all’Abissin, cui la capanna invade,
  12Il tradimento e il fratricidio insegna;

Finchè, tra un baccanal d’anime guerce,
  La Sconfitta e la Resa in Campidoglio,
  L’Onore in ceppi, il Vituperio in soglio.
  16Ludibrio il Dritto, la Giustizia merce;

Lungi da questo sciagurato suolo,
  Lungi dall’età rea sorga il poeta:

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