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xiv.

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E fossevi ancor latte di Gallina,
  Ed in piatto real vergin Fagiano,
  102A te la preminenza si destina.

So ch’è un error da far sparar la mano,
  Dir che non hai, Geometria sicura,
  105Un Cilindro più bel dentro il tuo piano;

Ma se tornar potesse all’aria pura,
  E ne pappasse una sol volta ancora,
  108Euclide lo faria prima figura.

Quindi a ragion l’Oltramontan l’onora,
  E lo manda al Paese ov’è in concetto,
  111E il Lombardo terreno ivi s’adora.

Quì dir potrei, che nel Bochard ho letto,
  Che moderni Scrittor son di sentenza,
  114Che il Porco in Israel fosse interdetto,

Perchè volesse il Ciel con l’astinenza
  Da sì grato boccon, ch’Ei più nel zelo
  117Spiccasse di pietade, e d’obbedienza.

Ma non vogl’io metter la bocca in Cielo;
  Non è questo un latin per la mia classe,
  120Come non è Bochard il mio Vangelo.

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