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La diresti una Fiera, un Carnovale,
  E Carrozze, e Cavalli, e Nobiltà,
  270Messi a giorno di Festa trionfale.

Numerosa, ondeggiante, e audace sta
  Nel rispondente Piano sottoposto
  273Ciurmaglia berettina in quantità;

Che fischia, e chiama, e ferma attende in posto
  Qualche cosa di grande a far discesa:
  276Le Trombe annunciatrici han già risposto

Piovono Augelli, e come Santi in Chiesa,
  Alzan, stese le mani, in su le braccia,
  279E fan salti per aria a farne presa.

Quinci vedi ammaccarsi e naso, e faccia,
  Suonan le schiene ai pugni tempestosi,
  282Van per l’aria i cappelli, i crin, le straccia.

Alfin tutto si calma, e tra i clamosi
  Evviva popolari, alta, eminente,
  285Tutta infiorata, come son due Sposi,

Spettacol giunge alla vogliosa gente,
  Sempre assistenti i primi Padri istessi,
  288D’un Porco una gentil Figlia innocente.

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