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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goethe - Werther, 1873, trad. Ceroni.djvu{{padleft:144|3|0]]per le mie membra: e tutti sanno, del resto, che stampa d’uomo è colui! così uggioso! — Dici che mia madre vorrebbe vedermi attivo: mi fate ridere. E non sono io attivissimo ora? E non è forse lo stesso, all’ultimo, contar piselli o ceci? Che monta, amici miei? Al far dei conti tutto è miseria quaggiù; e l’uomo, che per amore degli altri, senza un bisogno al mondo, senza una propensione che ve lo induca, assassina la propria vita per accattarsi oro od onori, od altra profenda — quell’uomo, amici, quello è pazzo a bandiera.


24 luglio.

Poichè tanto ti sta a cuore ch’io non trascuri il disegno, amerei piuttosto non parlarne che confessarti il peccato ch’io, da qualche

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