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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goethe - Werther, 1873, trad. Ceroni.djvu{{padleft:163|3|0]]leciti prorompereste ne’ vostri giudizi, dove non vi gravasse la fatica di chiarir prima la vostra coscienza!» — «Non mi negherai questo, a ogni modo — replicò Alberto — che v’hanno per lo meno azioni, che si rimangono pur sempre riprovevoli, qualunque sia il motivo che le informi.»

Mi strinsi nelle spalle — e approvai. «Ma tu concederai, alla tua volta — risposi un momento dopo — che, anche in questo caso, le eccezioni non mancano. Il furto, a cagion d’esempio, è un vizio: sta bene. Ma l’uomo, che per redimere sè stesso e i suoi cari dalla certezza di morir di fame corre alla strada a predare, merita egli castigo, o non più presto la compassione dei suoi simili? Chi solleverà la

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