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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goethe - Werther, 1873, trad. Ceroni.djvu{{padleft:231|3|0]]capito come siffatta gara di premienze è fanciullesca, e come l’occupare il primo posto, in una slitta, non vuol già dire far la prima figura nel mazzo! Quanti re non sono governati dal loro ministro! quanti ministri dal loro segretario! E chi tra essi è il primo? Quel solo, a mio giudizio, che vede assai più in là degli altri, e s’ha tanto potere, o tanta astuzia, da far concorrere le forze e le passioni altrui all’incarnazione de’ propri disegni.
20 gennaio.
Vi scrivo, mia cara Carlotta, dalla cameruccia d’un’umile taverna, dove il mal tempo m’ha obbligato a rifuggirmi. Finchè mi vivo in quel nidiaccio di D***, tra gente affatto estranea al cuor mio, non mi vien fatto di scrivervi. Non so,
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