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L’EDITORE AL LETTORE.


Avrei desiderato che degli ultimi giorni memorabili dell’amico nostro fosse rimasto quel tanto di testimonianze scritte, che m’avesse liberato dalla necessità d’interrompere il seguito delle sue lettere superstiti, colla narrazione che or qui intercede, fattasi così inevitabile.

Ho procacciato di raccogliere dalla bocca di coloro, che potessero aver notizie esatte della sua miseranda storia. La è semplicissima; ed io la riproduco tal

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