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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goethe - Werther, 1873, trad. Ceroni.djvu{{padleft:366|3|0]]negarsi che le non siano un gran colpo di politica!» — «Sono osservazioni — insistè Carlotta — che ciascuno può fare di leggeri. Possibile che non vi sia al mondo una fanciulla, degna di contentare i voti del vostro cuore? Rifatevi padrone di voi stesso, e cercate: sono certa che riuscirete. Già da un pezzo questo angusto circolo, che vi siete volontariamente segnato d’intorno, mi dà pensiero e per voi e per noi pure. Fatevi cuore: non vi pare che un viaggio vi distrarrebbe? Trovatevi una donna che vi comprenda e vi ami, indi tornate, e viviamo insieme nelle dolcezze d’una sincera amicizia.»

«Un bel sermone — disse Werther, con freddissimo sorriso;

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