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werther. 361

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goethe - Werther, 1873, trad. Ceroni.djvu{{padleft:367|3|0]]— un sermone che si potrebbe stampare e lasciar raccomandato a tutti i precettori di casa! Mia cara Carlotta, un momento ancora di riposo — e tutto andrà bene.» — «Sì, ma una cosa sola, o Werther: non rivenite innanzi la vigilia di Natale.»

Egli stava già per rispondere, allorchè Alberto entrò nella stanza. Si salutarono gelidamente, e si diedero a passeggiare, l’uno accanto all’altro, con manifesto imbarazzo. Werther principiò un discorso indifferente, che fu presto finito. Alberto fece lo stesso; indi chiese a sua moglie di non so quali commissioni, e udito che le non erano state sbrigate ancora, mormorò qualche parola, che a Werther parve fredda, o dirò meglio, dura. Questi voleva andarsene, ma

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