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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goethe - Werther, 1873, trad. Ceroni.djvu{{padleft:427|3|0]]cuni involti che portavano l’indirizzo d’Alberto. Erano brevi scritti e pensieri staccati, ch’io vidi in parte. Dato ordine di ravviare il fuoco — erano le dieci della sera — e fattosi portare una bottiglia, mandò il servo — che dormiva in luogo rimoto della casa, dov’erano anche le camere degli altri famigli — a letto. Il ragazzo s’andò a coricare vestito, per essere di buon’ora in piedi; da che il padrone aveagli detto come i cavalli sarebbero alla porta prima delle sei del mattino. Werther si ripose a scrivere.
Dopo le undici.
Tutto è silenzio intorno a me, e la mia anima è tranquilla. Io ti ringrazio, o mio Dio, che ti degni
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