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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goethe - Werther, 1873, trad. Ceroni.djvu{{padleft:73|3|0]]promesso la mia presenza. Offersi il braccio ad una di queste fanciulle, giovine belloccia e di buona indole, ma tutt’insieme indifferente; e si convenne ch’io noleggerei un carrozzino, e s’andrebbe con lei e colla cugina al luogo della festa, pigliando con noi, nel passare, la Carlotta S*** — «Ella farà la conoscenza d’una bella signorina» — disse le mia compagna, rivolgendosi a me, mentre si stava appunto attraversando la lunga foresta che conduce al casino da caccia. «Badi a non innamorarsene!» soggiunse tosto la cugina. — «E perchè?» — «Perchè la è già fidanzata — rispose — a un onest’uomo, ch’è partito per dar sesto a’ suoi affari, essendogli morto il padre, e cercarsi, allo stesso tempo, un impiego di qualche momento.» —

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