< Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1909, IV.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

IL POETA FANATICO 595

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Goldoni - Opere complete, Venezia 1909, IV.djvu{{padleft:609|3|0]]

Amor, ti ti ha deciso che val più

La grazia femminil della beltà,
Ma parlemose schietto fra de nu:
L’una e l’altra xe forte in verità.
Se spirito gh’avesse e più virtù,
Diria de tutte do l’attività.
Fenisso, perchè v’ho seccà abbastanza,
Se ho dito mal, domando perdonanza.

Ottavio. Evviva, evviva.

Se ho detto mal, domando perdonanza.

Risuoni questa stanza.
Viva la poesia!
Sonatori, sonate sinfonia.

(si suona sinfonia, e tutti partono)

Fine dell’Atto Secondo.


Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.