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158 ATTO SECONDO

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Corallina. Ci parleremo.

Pantalone. E che no ghe sia altre difficoltà. Per la salute gnente; per l’economia me fido; per la zelosia ve cognosso; e per l’etae. Corallina, lasseghe pensar a mi. (parte)

SCENA XIV.

Corallina sola.

Egli va di qua, e Beatrice gira di là. Senz’altro lo vuole abbordare. Non le verrà fatto. Ho scoperto quello che non mi sarei sì facilmente creduto. Vuole sposar me? S’ella è così, lo faccia pure, che farà benissimo; ed io da qui innanzi, se ho da diventare padrona, cambierò stile affatto; non farò più la generosa con tutti. In questa casa gli scrocconi non troveranno più da far bene.

Fine dell’Atto Secondo.


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