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GLI AMORI DI ZELINDA E LINDORO | 69 |
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ATTO TERZO.
SCENA PRIMA.
Strada con veduta del fiume Ticino, alberi, e case, e varie barche sul fiume. Da una parte vicino al fiume un corpo di guardia con soldati e una sentinella.
Zelinda, Lindoro, tutti due melanconici, senza parlare, si guardano e sospirano.
Lindoro. Povera la mia Zelinda!
Zelinda. Ah Lindoro, cosa sarà di noi?
Lindoro. Il cielo ci provvederà.
Zelinda. Eccoci qui, senza ricovero, senz’appoggio.
Lindoro. E senza il modo di sostenerci.
Zelinda. Se potessi ricuperar la mia roba! Nel mio baule vi è del danaro.
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