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IRCANA IN JULFA 333

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ATTO PRIMO.

SCENA PRIMA.

Viale de’ platani con veduta della città di Julfa con porta e ponte lavatore.

Sole che spunta.

Ircana in abito virile sopra un sedile erboso, che dorme fra i platani. Bulganzar che passeggia in poca distanza.

Bulganzar. Quanto aspettar dovremo, che a Julfa apran le porte?

Quest’aria in sul mattino pizzica troppo forte.
Per me poco mi cale, che ho le membra indurate;
Spiacemi per Ircana, che ha l’ossa delicate.
Povera disgraziata! poco non è, che l’abbia
Il sonno ristorata in mezzo alla sua rabbia.

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