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Tamas. Barbara, s’egli è vero che in me viva il tuo core,

Questo tuo cor spietato ferir non mi è concesso.
Senza passarmi il seno, senza morire io stesso.
Ircana. Ah l’amor tuo mi cale; il tuo morir non bramo.
Tamas. Credimi.
Ircana. Sì, ti credo.
Tamas. Seguimi, o cara.
Ircana. Andiamo.
(partono tutti due, ed entrano in casa di Machmut
Fine dell’Jl ito Terzo.

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