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Il sogno cattivo.

 
Se guardo questo pettine sottile
di tartaruga e d’oro, che affigura —
opera egregia di cesellatura —
un germoglio di vischio in novo stile,

risogno un sogno atroce. Dal monile 5
divampa quella gran capellatura
vostra, fiammante nella massa oscura...
E pur non vedo il volto giovenile.

Solo vedo che il pettine produce
sempre capelli biondo-bruni e scorgo 10
un cielo fatto delle loro trame:

un cielo senza vento e senza luce!
E poi un mare... e poi cado in un gorgo
tutto di bande di color di rame.

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