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318 Turandot

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Pant. Cancellier, la vien, la vien. Me par che la
  pianza.
Tart. L’accompagnamento è malinconico certo.
  Questo è un noviziato, che mi pare un mortorio.


SCENA SECONDA.


Turandot, Adelma, Zelima, Truffaldino, Eunuchi, Schiave e sopraddetti. Ad un suono di marcia lugubre esce Turandotte, preceduta dal solito accompagnamento. Tutto il suo seguito avrà un segno di lutto. S’eseguiranno tutti i cerimoniali, come nell’atto secondo. Turandotte salita in trono farà un atto di sorpresa nel veder l'Altare e i Sacerdoti. Ognun sarà al solito posto, come nell’atto secondo. Calaf sarà in piedi nel mezzo.

Tur. Questi segni lugubri, ignoto, e questa
  Mestizia, che apparisce ne’ miei servi,
  So che ’l cor ti rallegra. Io miro l'Ara
  Parata alle mie nozze, e mi contristo.
  Quant’arte usar potei, sappi ch’ho usata
  Per vendicarmi del rossor, che ieri
  Mi facesti provar; ma alfin conviemmi
  Cedere al mio destin.
Cal. Mia Principessa,
  Vorrei poter farvi veder l’interno,
  Come la gioia amareggiata viene
  Dal vostro dispiacer. Deh, non v’incresca
  Di far felice un, che v’adora, e sia
  Con reciproco amor si dolce nodo.

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