FINITI IN VOCALE. 99

encomia sta, reófe, ni., cocchiero. Servano ad esempio della costoro declinazione fra?, va., padre, rerg, f., madre. Singolare. Duale. Plurale. Nom. Voc. Acc. Str. Dat. Abl. Gen. Loc. frem rem frafat reTfa! funere \ . rei riera fraree \ reme — —

furiere rer nere — — fragg renare frarer reim fregar ra rerg«rrre fragfrere, re 1 ? fre h fifa refa

fra? arre rergarra, ùrge

— frafag rei-aìre ùrgerire, re inerire ùnrfe renrfe

rò?g Osservazioni. \) g, in., uomo, al Gen. Plur., oltre a gurra , può, senza allungamento di rag, lare anche gerire, . Questo nome forma il tema femminile aggiugnendo ^ (v §. 97, II, 2.) alla vriddala sua forma, onde rerfa, f-, donna che segue la declinazione di refa (v. §. 137). 2) Nel MBh. Ili, 12924, in cambio dell’Acc. Plur. fragq, si trova firarrtre 2) Appartengono ai secondi, cioè a quelli che ne’ casi forti mutano -g in rare, oltre a reg, m., nipote, *rg> m-> marito, e «g, f., sorella, tutti i nomi d’agente in g (v. suiF prim.) al maschile. Servano ad esempio di declinazione rerg’, m., fattore, rehr, f., sorella. Singolare. Nom. rerrér «rara Voc. «fare «ree \ \ Acc. ah rii ere rer rer ere Str. rerfa rerreT Dat. refa rem Abl. renje «ree Gen. — Loc. reràk «refe Duale. Plurale. urrnfa «reiel Uinlere, «rei e* rergarrre, sgarra rargg «gre, UTgfreg «gfrere, «rrgafTr, «gorre rafafra, «rara > \ rergurm «gerire, ^3 100 declinazione d