MAZIONE

XXI. tonto forma aggettivi (accentati sulla prima sillaba) con senso di utile al tema, onde p. e. da «re?,/'e> «retonto, utile al re. XXIL rerre (propr. misura) forma aggettivi (ossitoni), significanti grande, come o che è della misura di quello incirca o in numero di circa tanti, onde p. e. da yfrare, elefante, yn»rerre, grande come elefante, ila gre», uomo, gynrerre, che è della misura d'un uomo in circa, ila re»?, cinque, rerarrerre, che è in numero di cinque in circa. XXIII. m aggiunto a un tema ne fa, come dire, un lodativo, onde p. e. da rirar<ff«H , grammatico, »«*«#?, valente grammatico. Aggiugnesi anche a verbo finito collo stesso valore e sotto forma d’Acc. Sing. n., onde p. e. ila rirafrè, cuoce, si fa riranrro», cuoce egregiamente. XXIV. to» forma principalmente aggettivi (parossitoni) col senso di appartenuto già al tema, onde p. e.' da ri rey*, n. p., ri'reyréira, appartenuto già a Devadatto. XXV. friv forma, come re*, nomi (proparossitoni) col senso di paese di quello che è significato dal tema, onde p. e. da refifrèr, n. di popolo, si fa reftfrerfrev, paese de' Bairichi. XXVI. yrrafrr e ytrfrèrre, aggiunti a nome di vegetali, ne forma sostantivi ( proparossitoni) col senso di campo da quello che è significato dal tema, onde p. e. da y?, zucchero, ywrrarr, campo da zucchero. XXVII. rey# (propr. sei vacche, cf VII), aggiunto a nome d’animali, significa sei di detti animali, onde p. e. da urra, cavallo, «vjmire, sei cavalli. XXVIII. forma alcuni collettivi (ossitoni), onde p. e. da rer, uomo, rermr, moltitudine d'uomini.