< Pagina:Guida d'Udine.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.
16 GUIDA

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Guida d'Udine.djvu{{padleft:20|3|0]]

CHIESA DI SAN GIO: BATTISTA, PORTICI, E TORRE

Era dedicata al divin precursore san Giovanni Battista questa, al presente abolita, chiesa, nella quale scender solevano ad udire ne’ dì votivi la messa i deputati. È di semplice forma quadrata; e sormontata nel mezzo da vaga cupola. L’architetto di essa, come degli archi tutti, si è mistro Barnardino[1]. La scala, che dagli stessi mette al castello è di Francesco Floriani[2]. La vicina maschia torre dell’orologio fu invenzione di Giovanni da Udine[3], e il lione scolpito nella medesima, d’ottimo stile, è di Benedetto da Cividale[4]. Da mastro Adamo di nazione tedesco furono operate le due figure, che batton le ore[5].

IL PALAZZO

Si eresse nel 1457. il pubblico palazzo, che fu contrasto per la sua nobile samplicità cogli altri edifizii a lui vicini. L’architetto è Nicolò Lionello[6], non per altro, che per questa sola opera conosciuto. Si osserva sull’angolo della facciata, che guarda il

  1. St. 155.
  2. Idem. 15.
  3. Idem. 118.
  4. Doc. IV. a
  5. Die 18. sept. 1543.... Ibique magister Adam Theutonicus sculptor et intagliator.... fabrefecit homines e robore ad horas pulsandum iu plathea divi Joannis. An. Civit. T. 51. pag. 146.
  6. Storia 130.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.