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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Guida d'Udine.djvu{{padleft:36|3|0]]In quella singolarmente ammiransi molte preclare antiche edizioni fra le quali il rarissimo membranaceo Aristotele d’Aldo, di cui fanno i chiarissimi fratelli Volpi onorevol menzione[1]. Dessa è pure fornita di preziosi codici, ed è osservabilissimo fra questi un manoscritto originale del Tasso. Il palco fu con molta erudizione condotto a olio in tela, di colore dolcissimo, e con forme elette dal cavalier Bambini, avendovi figurato la divina Sapienza, cui fan corona le teologali, ed umane scienze. Sopra le porte si mira la Fede, che trionfa dei suoi nemici, e sulla ringhiera gli evangelisti, benissimo composti. II ritratto, assai bello, del patriarca fondatore delta biblioteca è posto nel fondo con quattro cardinali della illustre famiglia medesima.

SANT’ANTONIO

Contigua all’arcivescovado, ed allo stesso inserviente abbiamo questa chiesa, la cui facciata architettata dal Massari, fa di se pomposa mostra, e quella ricorda di San Giorgio maggiore di Venezia. Dentro vi si trova murato il grande deposito dei due patriarchi Francesco ed Ermolao Barbaro[2].

SAN BERNARDINO

Questo monastero è da parecchi anni in quà divenuto il vescovil seminario. Moderna è l’architettu-

  1. Vedi la libreria Volpi e la stamperia cominiana. Padova 1756. pag. 162.
  2. Vedi Palladio p. 2. pag. 276. dove vi è la relative iscrizione.
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