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D’UDINE 47

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Guida d'Udine.djvu{{padleft:51|3|0]]me, lo stesso Giovanni[1]. È stata trasportata da un’altra chiesa, e con sorte non dissimile a quella, che incorse nel trasportarla in duomo la tomba del patriarca Bertrando, della quale più sopra abbiamo parlato, fu fatta in pezzi, e congegnata alla peggio nel nuovo altare. Chi ha il desiderio di vederla nella sua integrità, consulti la stampa inserita nella vita di codesto Beato[2]. Un pittor bolognese condusse il soffitto; e i laterali a chiaroscuro son copiati in parte dalla galleria farnese di Annibale Carracci. Tra i nudi carracceschi hevvi dei medaglioni con istorie della Madonna del Carmine. Nel mezzo vi ha della prospettiva, la quale è intesa benissimo, ma d’uno stile pesante.

SANTO SPIRITO

Elegante chiesetta, disegno del Massari pria, che le politiche vicende ti condannassero ad essere macello della gallica soldatesca, tu mostravi il soffitto dipinto a olio in due compartimenti da Francesco Zugno, e gli altari laterali di Felice Cignaroli[3].

LA VIGNA

Antichissima rinomata chiesa è codesta, che andò soggetta a soppressione. Nell’ingresso avanti alla por-

  1. Cicognara. Storia della scultura T. 1. 424.
  2. Elogio storico alle gesta del beato Odorico ec. ec, Venezia 1760. p. 28.
  3. Si conservan ora nella chiesa di san Giorgio e sotto l’una vi è la seguente iscrizione F. Felix Cignaroli O. M. pinxit 1783
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